Anche in Italia, come nel resto del mondo, il riconoscimento della figura femminile in ambito veterinario fu, fino a pochi anni fa, piuttosto osteggiato. In Italia la strada fu aperta da Jenny Barbieri (Salsomaggiore, 1 dicembre 1904 - Busseto, 20 aprile 1982) nella prima metà del secolo scorso.
Nata a Salsomaggiore Terme in provincia di Parma, Jenny Barbieri, è stata la prima donna Veterinaria in Italia. Laureatasi col massimo dei voti il 14 novembre del 1927 presso l'università Alma Mater di Bologna, riuscì a guadagnarsi la giusta considerazione tra i colleghi ed a distinguersi per le sue capacità e per la sua assiduità sul lavoro, indispensabile per affermarsi nell'ambito veterinario costituito esclusivamente da uomini. Una carriera di tutto rispetto che la portò ad assumere la cattedra di Anatomia, presso il "Dipartimento di Anatomia" dell'Universita di Bologna, cattedra che mantenne fino al 1953 (nella foto, al centro, unica donna, la prof. ssa Jenny Barbieri col numero 13).