La fava di Sant’Ignazio è un arbusto rampicante originario dell'Asia tropicale. I semi furono introdotti in Europa dai gesuiti che diedero alla pianta il nome del fondatore del loro ordine, Ignazio da Loyola. Il rimedio omeopatico Ignatia è noto come il farmaco delle "contraddizioni".
Importante rimedio omeopatico contro il dolore, Ignatia viene utilizzata anche quando si ha un crollo, dal punto di vista fisico oppure emotivo. È eccellente anche per i traumi dorsali, la tosse spasmodica associata a paura e gli spasmi laringei dovuti al dolore.
Ignatia è particolarmente indicata per le donne più sensibili che ripongono molte aspettative nella vita di coppia. Spesso deluse dal loro partner, che non riesce a soddisfare completamente i loro desideri, manifestano segni di repressione della sfera emotiva. Preoccupazione e sconforto vengono quindi bloccati, repressi, per presentarsi poi sottoforma di sfoghi improvvisi, al limite dell’isteria, che possono però avere come fine quello di impressionare i presenti.
Disturbi, con comportamenti al limite dell'isteria, che si manifestano dopo la fine di una storia d'amore
Sono irritabili, permalose, gelose e hanno forti sbalzi d’umore. Questo comportamento, ed altri atteggiamenti contraddittori, spiegano la difficoltà del partner nell'accontentarle: prima sono allegre e sorridenti e subito dopo tristi; ridono intensamente per poi scoppiare in lacrime; prima ridono e scherzano e assumono appena dopo un espressione seria e sprezzante.
Gelosi, spesso in maniera sproporzionata, senza motivo
Il tipo omeopatico Ignatia può avere atteggiamenti imprevedibili, comportarsi in modo incoerente, per pentirsene quando è troppo tardi.
Dopo aver provato sconforto e sofferenza sviluppa comportamenti imprevedibili, paradossali e contraddittori, ad esempio vuole qualcosa ma ne sceglie un’altra.
Anche dal punto di vista fisico si possono presentare situazioni un po’ contraddittorie.
Il tipo Ignatia soffre di infiammazioni alle articolazioni, con dolori che si attenuano esercitando una certa pressione sulla parte, digerisce male i cibi leggeri e meglio quelli pesanti, ...
Digerisce male i cibi leggeri e meglio quelli pesanti
... soffre di mal di testa lancinanti, come se avesse un chiodo conficcato in testa.
Mal di testa lancinanti, come se avesse un chiodo conficcato in testa
Il mal di testa passa mangiando pane raffermo o se viene praticata una pressione esterna o, ancora, curvandosi o chinando la schiena.
Il mal di testa migliora curvandosi o chinando la schiena
Il tipo Ignatia ama in modo particolare la frutta.
Ama la frutta.
Presenta una forte avversione al fumo di tabacco.
Forte avversione al fumo di tabacco
Molto spesso i disturbi fisici sono però di natura psichica. Problemi come mal di schiena, mal di stomaco, mal di testa e soprattutto disturbi di natura neurologica, come paresi, miastenia o paralisi, si presentano in momenti di forte agitazione, che spesso dipendono dai rapporti con il partner. A volte hanno come la sensazione di avere un nodo alla gola.
Sensazione di avere un nodo alla gola
Dolori alla schiena possono ad esempio manifestarsi dopo uno trauma affettivo devastante come un lutto, una delusione o un malinconia.
Dolori che si presentano a causa della morte di una persona cara
La grande sensibilità ed ipereccitabilità che li contraddistingue anche quando sono molto turbati, ad esempio per la perdita di una persona cara, non riescono a piangere, ma solo a singhiozzare sommessamente, isolandosi dagli altri e rifugiandosi nel silenzio più assoluto.
La reazione ad un lutto è spesso violenta e impetuosa e se il paziente non viene subito curato esiste il rischio che la sua condizione patologica possa cronicizzarsi.
Reprimere questa sofferenza può portare queste persone a indurirsi (le donne a volte modificano addirittura anche i tratti del viso che assume caratteristiche molto più mascoline) fino a diventare scontrose e sgarbate. Singhiozzano in silenzio e spesso e mostrando una profonda malinconia causata da preoccupazioni soffocate quasi con la forza.