La Belladonna, nome scientifico Atropa belladonna, è una pianta erbacea perenne appartenente, come il pomodoro e la patata, alla famiglia delle Solanaceae.
Belladonna è il nome comune dato alla pianta e deriverebbe dall’uso cosmetico che ne facevano le donne del Rinascimento, le quali la utilizzavano per migliorare il colorito del viso e soprattutto per dilatare le pupille allo scopo di rendere lo sguardo più luminoso ed ammaliante. Proprio le pupille dilatate sono una caratteristica particolare delle patologie del tipo omeopatico Belladonna, e sono la conseguenza di un’ipereccitabilità del sistema nervoso. Omeopaticamente la Belladonna viene utilizzata con moderazione come rimedio per patologie gravi, ma è impiegata più spesso nel trattamento di disturbi cronici.
Picture by Antonino Messina - http://luirig.altervista.orghttp://luirig.altervista.org
I sintomi si manifestano all’improvviso e in maniera molto intensa, tanto da sembrare quasi le patologie tipiche dell’Aconitum. Il paziente che ha la febbre presenta testa arrossata e calda, la carotide pulsa con evidenza, gli occhi sono luccicanti e le pupille dilatate. Il torace è molto caldo ma, come per l’Arnica, le mani e i piedi sono gelati.
Il paziente con la febbre ha la carotide che pulsa con evidenza, gli occhi sono luccicanti, lo sguardo indemoniato, le pupille dilatate, il torace è molto caldo ma le mani e i piedi sono gelati.
Spesso il tipo Belladonna è afflitto da anche dolori martellanti, pulsanti, che peggiorano attraverso scosse o movimenti.
Mal di testa martellanti che iniziano dalla nuca e si estendono fino all'occhio destro, alla tempia destra o al lato destro della fronte.
Sono eccessivamente sensibili alla luce, ai rumori e agli odori.
Sono molto sensibili alla luce, ai rumori e agli odori
Parimenti all'intensità con cui si manifestano i disturbi fisici, questi tipi omeopatici si comportano similmente a livello psicologico: sono spesso colti da attacchi di collera, quasi deliranti, e soffrono addirittura di tremende allucinazioni che li terrorizzano. Può capitare che si vedano circondati da cani, insetti o fantasmi.
Patiscono terrorizzanti allucinazioni e paranoie
Le patologie tipiche del tipo Belladonna si presentano principalmente come disturbi a livello circolatorio con particolare sensibilità ai cambiamenti nella temperatura esterna, al caldo o al freddo estremo.
Uno sbalzo di temperaura, ad esempio mentre si lavano i capelli, può farli ammalare.
Anche le brusche variazioni ormonali durante o dopo le mestruazioni, dopo un parto o dopo un’asportazione dell’utero possono essere causa di una patologia molto grave e violenta.
Il fattore scatenante può essere anche di origine psicologica, ad eseempio una forte delusione d’amore, un’intensa preoccupazione, la rabbia o uno spavento.
In ogni caso il tipo Belladonna è in genere robusto, vitale e pieno di energia. Di ego abbastanza equilibrato, ha un modo di porsi vivace e ama le comodità della vita.
Non si impensieriscono più di tanto per le proprie condizioni di salute e sono spesso gli altri a obbligarli ad andare dal medico.
Sono colpiti da dolori soprattutto sul lato destro del corpo
Contrariamente agli attacchi più intensi, che si manifestano inaspettatamente e con violenza, i disturbi cronici di cui sono afflitti i tipi Belladonna degradano molto lentamente col passare degli anni. Segnali premonitori sono i mal di testa, i capogiri e l'alta pressione sanguigna, sintomi che in qualche modo sono da mettere in relazione con la loro particolare ipereccitabilità.
Con l’avanzare della malattia, i pazienti patiscono una graduale modificazione a livello psicologico diventando sempre più irritabili con frequenti attacchi di collera. Negli ultimi stadi del decorso possono mostrare perfino comportamenti maniacali o essere presi dal delirio.