I sintomi identificabili con l’Arnica appaiono soprattutto in seguito a lesioni gravi, anche accadute molto tempo prima e, più raramente, a causa di malattie di origine non traumatica.
La pianta dell’Arnica, se assunta in quantità eccessive, può procurare dolori muscolari molto forti, seguiti da un senso di spossatezza. Questi stessi sintomi appaiono anche dopo sforzi fisici eccessivi o in seguito a lesioni e si possono curare proprio con il rimedio omeopatico Arnica.
Foto Andrea Moro - http://luirig.altervista.org
Malattie e disturbi derivanti da gravi traumi
L' Arnica è utilizzata soprattutto per contusioni, strappi, stiramenti muscolari o dopo un’operazione chirurgica, ed è specificatamente indicata nei casi di emorragie all’interno del tessuto, come ad esempio un piccolo ematoma o una ferita estesa o profonda.
Il tipo omeopatico Arnica prova un senso di stanchezza o dolori frequenti, si lamenta che gli fa male tutto. Ha paura di qualsiasi movimento che riguarda la parte lesa, ha paura di essere toccato.
Anche di fronte alla evidente necessità di assistenza medica, tranquillizza i soccorritori sul proprio stato di salute mandandoli via: estremamente riservato vuole essere lasciato in pace.
Dice sempre di star bene, anche se ferito gravemente, rassicurando e allontanando i soccorritori
Dopo traumi di una certa importanza, è stordito e assente. Alle domande risponde in maniera pertinente e corretta ritornando immediatamente lucido, per poi piombare nuovamente in uno stato di torpore.
Una peculiarità del tipo Arnica è la testa rossa e calda mentre il torace, le mani e i piedi sono freddi. Questa caratteristica combinazione si manifesta frequentemente dopo aver subito traumi di una certa gravità o malattie infettive, come la scarlattina, la malaria o la risipola.
Il respiro, il sudore, le secrezioni e le flatulenze hanno spesso un tipico odore di «uova marce».
L' Arnica, oltre che per la cura di patologie acute, viene utilizzata anche per curare disturbi cronici. Queste malattie croniche sono dovute spesso ad un precedente trauma fisico o psicologico, e sono associate ad una forte ansia: il malato è spaventato dal semplice pensiero che qualcuno si possa avvicinare o addirittura toccarlo.
Ha paura di essere avvicinato e toccato
L’Arnica è particolarmente appropriata anche per la cura di complicazioni di varia natura che possono manifestarsi in seguito ad un abuso sessuale. Infatti, un dolore subìto, ma che non si è riusciti a sopportare a livello psicologico, può determinare un peggioramento delle condizioni fisiche, con crisi notturne, attacchi di panico, soprattutto nei casi di angina pectoris, e con la paura che la morte sia vicina.
Un dolore patito e non metabolizzato può portare a crisi notturne, attacchi di panico, soprattutto nei casi di angina pectoris, e paura che la morte sia vicina
Il tipo Arnica in buona salute ha in genere una costituzione atletica e resistente. Nonostante la robustezza fisica reagisce però in maniera piuttosto esagerata di fronte al dolore: inconsciamente, è spaventato dalla possibilità di ammalarsi.
Reagisce esageratamente di fronte al dolore e ha paura di ammalarsi
Ha paura di ferirsi e presentano una vera e propria avversione al contatto fisico o anche semplicemente alla vicinanza di altre persone.
Ha paura di ammalarsi e di ferirsi