Ambulatorio veterinario Dott.ssa Romanini - Salsomaggiore Terme - Parma

Emergenza farmaci omeopatici - Petizione "Insieme per l'Omeopatia"Una petizione a sostegno e difesa dell’Omeopatia e dei suoi farmaci  per far sì che l'AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, favorisca l’effettiva registrazione semplificata dei medicinali omeopatici attualmente presenti sul mercato, non imponendo regole inadeguate e costi sproporzionati. E' importante rispondere in tanti. Lo si può fare dal sito www.omeocom.it o dal sito della Federazione Italiana Associazioni e Medici Omeopati www.fiamo.it.

"La situazione della registrazione dei farmaci come prospettata da AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) è drammatica: le aziende che hanno 2000 ceppi omeopatici in catalogo dovrebbero registrare 57 rimedi a settimana, con una spesa settimanale di 1 milione e mezzo di euro. Avete letto bene, spesa settimanale! E' evidente che i rimedi spariranno a queste condizioni!" Questa è la dichiarazione della Dott.ssa Antonella Ronchi, Presidente FIAMO Federazione Italiana dei Medici Omeopatici, che invita ad aderire alla raccolta firme di questa petizione "Insieme per l'Omeopatia".  Continua la Dott.ssa Ronchi:" come FIAMO ci stiamo muovendo, insieme a tutte le altre Associazioni e in collaborazione con le aziende, per preparare non solo la necessaria protesta, ma anche delle proposte operative che tengano conto della realtà peculiare del marcato farmaceutico omeopatico, alla luce delle soluzioni che altri paesi europei hanno trovato".

 Petizione: “Insieme per l’Omeopatia”

Siamo 11 milioni di persone che si curano con i farmaci omeopatici e oltre 20 mila sono i medici che li prescrivono. Alla luce dei progressi della scienza, l’omeopatia si pone come disciplina che cura in modo efficace con dosi infinitesimali, quindi non tossiche.

I rimedi omeopatici svolgono una funzione terapeutica specifica per ogni paziente, eliminano quelle tossine o sostanze che hanno provocato la malattia, ristabilendo l’equilibrio psicofisico che era venuto a mancare.

Lasciamo ai cittadini la libertà di scegliere come curarsi. Oggi, a seguito di recenti disposizioni, temiamo l’eliminazione di molti farmaci omeopatici che hanno da tempo dimostrato valenza clinico-terapeutica.

L’Europa ha riconosciuto la validità e la peculiarità dei farmaci omeopatici e ha richiesto ai Paesi membri di registrarli con una procedura semplificata, diversa da quella per i farmaci tradizionali. Ma in Italia, a causa di procedure eccessivamente complesse e di costi altissimi per la registrazione, molte terapie omeopatiche potrebbero non essere più disponibili. Aspetto importante, in un momento di crisi economico – finanziaria come quello che stiamo vivendo, è che a tutt’oggi

il settore dell’Omeopatia continua a crescere: occupa migliaia di persone e destina più del 3% alla ricerca medico-scientifica.

Sappiamo che l’Omeopatia è

Sana - la natura ama e cura se stessa. Come diceva Ippocrate ciò che ha provocato la malattia la guarisce. I farmaci omeopatici sono desiderati dai pazienti e non provocano effetti indesiderati;

Giusta - si avvale delle capacità intrinseche della natura stessa, che è il bene comune per antonomasia e come tale non solo cura, ma risolve gli infiniti dolori del corpo e dell’anima;

Bella - ricerca un modus vivendi che premi la qualità della vita e la sua armonia con la natura e i suoi cicli biologici. Si fonda quindi sulla bellezza del corpo e dell’anima.

Apponiamo la nostra firma per sostenere e difendere l’Omeopatia e i suoi farmaci

• per far sì che l’Agenzia Italiana del Farmaco favorisca l’effettiva registrazione semplificata dei medicinali omeopatici attualmente presenti sul mercato;

• non imponga regole inadeguate e costi sproporzionati che limiterebbero e escluderebbero moltissimi farmaci, impedendo di fatto ai cittadini la libertà di scelta terapeutica, un principio fondante il Sistema Sanitario Nazionale.

“Insieme per l’Omeopatia” è un impegno di civiltà e libertà medica, sociale ed economica.

 

E' importante rispondere in tanti al messaggio. Lo si può fare dal sito www.omeocom.it o dal sito della Federazione Italiana Associazioni e Medici Omeopati www.fiamo.it.